Integrated Concept Dentistry™: Odontoiatria e terapie anti-aging.

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Mentre l’invecchiamento naturale è geneticamente determinato, l’invecchiamento estrinseco può essere prevenuto.

In passato si riteneva che il rapporto tra i due invecchiamenti fosse 80-20%, con un grande peso conferito ai nostri geni. Adesso invece la ricerca, sui motivi ed i modi in cui invecchiamo, ci dice che il rapporto è in realtà capovolto.

E’ vero che la componente genetica esista e giochi il suo ruolo; ma è molto più importante come noi decidiamo di invecchiare, cosa noi decidiamo di fare-mangiare-prevenire. Il rapporto adesso è capovolto; l’80% del modo e della rapidità di invecchiamento dipende da noi.

La prestigiosa rivista Nature intitolava un suo editoriale nel 2019 con parole suggestive: Turning back time1; abbiamo scoperto il modo di riportare indietro il tempo e l’età delle nostre cellule e dei nostri tessuti, dall’epidermide ai muscoli al tessuto nervoso.

Nuove frontiere

Con l’entrata in vigore nel 30 maggio 2023 del nuovo Decreto che ne amplia l’ambito di intervento, anche l’Odontoiatria estetica2 dovrebbe contribuire in modo armonico ad un “invecchiamento sano”.

E questo, non solo in termini cosmetici, cercando di cancellare le tracce del tempo nella pelle, ma anche svolgendo un ruolo significativo nella prevenzione, rigenerazione e ritardo dell’invecchiamento cutaneo, combinando la conoscenza di possibili terapie locali e sistemiche, strumenti dispositivi tecnologici e procedure mini-invasive, e diventando uno dei focus importanti della ricerca sull’invecchiamento.

Regole stringenti

Le basi fondamentali di uno Studio Odontoiatrico che voglia esercitare la Medicina estetica negli ambiti e nei limiti della legge, ci pare di potere affermare che siano siano i seguenti:

1.     Personale esperto, qualificato e costantemente aggiornato in campo odontoiatrico

2.     Operatori (Odontoiatri) con formazione specifica, accademica o universitaria, in ambito di Medicina Estetica di alto livello (Higher Institutional Education, Corsi di Specializzazione, Corsi di Perfezionamento, Master Universitari di II livello) certificata.

3.     Prodotti impiegati nelle terapie, di gamma alta, preferibilmente non di derivazione animale, e che abbiano superato i test previsti dalle autorità nazionali o internazionali.

4.     Lo studio attento e approfondito di ogni caso, partendo dalle condizioni iniziali, dalle abitudini e stili di vita e dalle aspettative di ogni singolo paziente.

Opzioni terapeutiche più frequenti

I trattamenti più frequenti (sia per uomini che per donne) sono:·      

Biostimolazione (o Biorivitalizzazione): ringiovanimento della pelle del viso attraverso cicli di infiltrazioni intradermica di Acido Ialuronico·      

Micro-Botox: Infiltrazione intradermica di tossina botulinica diluita.·      

Tossina botulinica: Infiltrazione intramuscolare di tossina botulinica a concentrazione più elevata  

Filler: Infiltrazione dermica di gel riempitivi e collagene-stimolanti a base di Acido Ialuronico

Ognuna di queste terapie ha indicazioni e limiti ed ogni protocollo terapeutico va “disegnato” su misura (secondo quanto caldamente raccomandato dalla precision medicine) paziente per paziente, variando così – ed anche di molto – il costo ed il relativo risultato qualitativo sulla salute, il benessere, l’estetica e gli effetti (più o meno prolungati) delle singole sedute.

  1. Il principale obiettivo della Biostimolazione cutanea è quello di aumentare la capacità biosintetica dei fibroblasti, inducendo la ricostruzione di un ambiente fisiologico ottimale, migliorando l’attività cellulare, l’idratazione e la sintesi di collagene, elastina e acido ialuronico (HA). L’effetto desiderato è ottenuto attraverso microiniezioni nel derma superficiale di prodotti contenenti acido ialuronico non-cross-linkato.
  2. Micro-botox: La tossina botulinica (BTX) non ha effetto sulla texture della pelle e non può interrompere il processo di invecchiamento cutaneo. Tuttavia, le iniezioni regolari di BTX possono rallentare il processo di invecchiamento visibile aiutando nella gestione di alcune linee facciali dinamiche e rughe. Le opzioni di trattamento attuali per linee di espressione esagerate, linee glabellari o zampe di gallina, come la chirurgia o gli impianti, non affrontano la causa sottostante di queste linee, ovvero la stimolazione nervosa eccessiva. In questa tecnica si usa una maggiore diluizione e con particolari accorgimenti si inietta il prodotto sulla superficie cutanea nello strato intradermico.
  3. La tossina botulinica (BTX) a concentrazioni maggiori ed iniettata all’interno dei muscoli che si vogliono andare ad inibire è un trattamento classico da fare solo in mani esperte. Il meccanismo d’azione della BTX la rende un agente ideale per colpire la causa principale delle linee dinamiche che causano le rughe quando già si sono formate. Molto indicato l’uso del Botox a scopo preventivo (per evitare che le rughe si formino) in soggetti tra i 25-30 anni.
  4. Filler: sono i prodotti iniettati nella o sotto la pelle per migliorarne le caratteristiche fisiche attraverso l’incremento volumetrico del tessuto molle. Questi possono essere di origine autologa (grasso, fibroblasti umani coltivati), collagene (derivato da bovini, derivato umano da colture di tessuti), HA (stabilizzato non animale o HA viscoelastico da fermentazione batterica), impianti sintetici o pseudo-sintetici (silicone, microsfere di polimetacrilato, acido poli-L-lattico, microsfere di idrossiapatite di calcio sospese in gel di polisaccaride acquoso, gel polimerico di alchilimide). Possono essere raggruppati in materiali temporanei, semi-permanenti (durata tra 1 e 2 anni) o permanenti (durata superiore ai 2 anni). Il più affidabile di tutti è il filler a base di acido ialuronico cross-linkato di origine non-animale.

Con questi presupposti l’Odontoiatria amplia, ancora di più, il suo ambito di competenza all’area del wellness (inteso come benessere = salute e prevenzione a 360°) partendo dal cavo orale e spingendosi all’interessamento ed alla prevenzione dei malesseri e delle malattie di ambito generale

francescopaciromano@gmail.com


  1. https://www.nature.com/articles/d41586-022-00077-8 ↩︎
  2. ID., i laureati in Odontoiatria «possono esercitare le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso» ↩︎

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